E’ terminata a palazzo Chigi la riunione del consiglio dei ministri che ha dato il via libera al nuovo decreto legge per misure urgenti sull’emergenza da covid 19.
Cosa prevede il nuovo decreto sulle riaperture
Draghi ha scelto di anticipare l’apertura delle palestre, dal 1 giugno al 24 maggio, e dei parchi tematici, dal 1 luglio al 15 giugno mentre resta fissata al 1 giugno la ripartenza di bar e ristoranti al chiuso: ma rispetto al vecchio decreto potranno farlo anche a cena. Gia’ questo sabato, invece, riapriranno i centri commerciali nei fine settimana, con il governo che ha fissato anche la data per il settore dei matrimoni: dal 15 giugno si potranno organizzare i banchetti di nozze, anche se con una serie di limitazioni. Il numero degli invitati per gli eventi all’aperto e al chiuso dovra’ essere stabilito dal Comitato tecnico scientifico e tutti i partecipanti dovranno avere il ‘green pass’, vale a dire o il certificato di vaccinazione, o quello di avvenuta guarigione o un tampone negativo effettuato nelle 48 precedenti. Si tratta del primo settore che sperimenta il pass gia’ in vigore per spostarsi tra le zone di diverso colore ed e’ probabile che piu’ si andra’ avanti con le vaccinazioni e piu’ verra’ esteso ad altre attivita’, a partire da convegni e congressi che, in caso, partirebbero dal 15 giugno e non dal 1 luglio.
Dal prossimo primo giugno Friuli-Venezia Giulia, Molise e Sardegna saranno in zona bianca. Dal 7 giugno lo saranno anche Abruzzo, Veneto e Liguria. Nelle Regioni in zona bianca valgono solo le regole di comportamento (mascherina, distanziamenti). Non c’e’ il coprifuoco.
Il coprifuoco in zona gialla viene rinviato di un’ora, dalle 22 alle 23, a partire da subito (sulla base dell’entrata in vigore del decreto legge che sara’ emanato questa sera dal Consiglio dei ministri). Coprifuoco che verra’, poi, portato alle 24 dal 7 giugno per essere superato, in maniera totale, dal 21 giugno.
Tra le proposte sul tavolo del Consiglio dei ministri in corso ci sono, sempre in zona gialla, la riapertura dei ristoranti al chiuso anche la sera dal primo giugno, la riapertura a partire dal 22 maggio (nel primo fine settimana successivo all’emanazione del decreto legge) degli esercizi commerciali in mercati e centri commerciali, gallerie e parchi commerciali nelle giornate festive e prefestive, l’anticipazione al 24 maggio della riapertura delle palestre e la riapertura a partire dal primo luglio di piscine al chiuso e centri benessere.
Il decreto, secondo quanto riferito dal ministro dell’Agricoltura, Stefano Patuanelli, potrebbe essere in Gazzetta Ufficiale già a partire da domani.

