Una storia a lieto fine quella di Anita, cieca fin dalla nascita a causa di una rara forma di cataratta congenita. A soli 5 mesi la piccolina è stata operata con un intervento delicatissimo presso l’ospedale San Bassiano e di Santorso che hanno eseguito all’Ulss 7 Pedemontana l’operazione all’avanguardia la neonata ha potuto scoprire per la prima volta il volto di mamma e di papà.
“Ci siamo resi conto subito di avere a che fare con grandi professionisti – hanno spiegano i genitori di Alice, residenti nel Vicentino– ma mai avremmo creduto di poter trovare medici dotati anche di una così grande umanità. La dottoressa Morselli la sera dopo l’intervento è rimasta a dormire in ospedale, nonostante non fosse di turno, per rassicurarci; un anestesista straordinario è venuto a prendere la nostra bimba e l’ha portata in sala operatoria tenendola in braccio e coccolandola perché non si agitasse. Tutto è andato per il meglio. La nostra piccola Anita, appena le hanno tolto le bende, ha fatto un sorriso immenso”.
I genitori hanno raccontato con commozione anche la gioia provata da medici e infermieri quando hanno capito che tutto era andato bene: “Hanno trattato nostra figlia come se fosse la loro, non sapremo mai come ringraziarli”.
L’operazione è avvenuta lo scorso 7 aprile dopo un lungo calvario iniziato quando, a marzo, i genitori di Alice si sono accorti che la piccola non muoveva correttamente un occhio e non seguiva bene i loro movimenti: “È successo tutto talmente in fretta che non abbiamo ancora fatto in tempo a metabolizzare – hanno spiegato – l’Ulss è stata incredibile. Adesso Anita dovrà seguire una riabilitazione, ma vedrà: non c’è regalo più grande”.

