Paura a Pignataro Maggiore, nel Casertano, dove un gruppo di banditi è riuscito a penetrare all’interno del magazzino del Cds, un’azienda di bevande, e a portare via il bottino. I rapinatori si sono finti finanzieri, con tanto di paletta segnaletica, per riuscire a introdursi nella struttura senza destare sospetti.
Rapina a mano armata nel Casertano, si fingono finanzieri e prendono in ostaggio i dipendenti
Una volta entrati nella struttura i rapinatori hanno preso in ostaggio alcuni dei presenti, tra i quali il titolare e sua moglie e li hanno trattenuti in una stanza, minacciandoli con una pistola. Subito dopo il gruppo di banditi ha saccheggiato l’azienda, portando via tutto il contenuto della cassaforte.
Dopo aver minacciato tutti e preso le banconote si sono dati alla fuga, non prima pero’ di aver preso il dvd su cui erano impresse le immagini delle telecamere di videosorveglianza dell’azienda. Il titolare della Cds è riuscito a liberarsi e a chiamare i soccorsi.
La dinamica del colpo e’ stata quindi ricostruita dai carabinieri della Compagnia di Capua grazie alle testimonianze delle quattro vittime; e’ emerso che la banda era formata da quattro persone, dall’accento campano, di cui tre armate di pistola, e tutte in azione a volto coperto e con guanti alle mani.

