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Pistola in faccia e botte per rubare lo scooter, i baby rapinatori non rispondono al Gip

Si sono avvalsi della facolta’ di non rispondere, davanti al gip di Napoli Nord, Erminio Paone, i due maggiorenni coinvolti nella rapina a mano armata di uno scooter, avvenuta a Casoria, in provincia di Napoli, che ha preceduto di appena qualche ora quella al rider aggredito e derubato, a Napoli, a Calata Capodichino, la notte tra l’1 e il 2 gennaio scorsi.

I due giovani, che hanno 20 e 21 anni, difesi dagli avvocati Giovanni Cacciapuoti e Diego Abate, sono gravemente indiziati di rapina aggravata insieme con tre minorenni, anche loro destinatari di una misura cautelare che e’ stata notificata ieri dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Napoli.

L’interrogatorio si e’ svolto in video conferenza dal carcere napoletano di Poggioreale, dove M.S. e V.Z. sono detenuti.

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