Momenti di panico e tensione sotto casa di Fabrizio Corona all’arrivo della polizia. L’ex re dei paparazzi deve tornare in carcere in esecuzione della decisione del Tribunale di Sorveglianza, che ha stabilito la revoca dei domiciliari. Fabrizio si getta a terra e urla contro le forze dell’ordine.
Fabrizio Corona deve tornare in carcere: all’arrivo della polizia urla, minaccia poi finisce a terra
Fabrizio già questa mattina ha protestato attraverso alcune storie Instagram contro la decisione del giudice, apparendo nel video con il volto completamente ricoperto di sangue e minacciando di uccidersi. Subito dopo i gesti di autolesionismo postati sul suo profilo, presso l’abitazione di Corona sono intervenuti i soccorritori del 118 e la Questura.
Le scene dell’arrivo dei poliziotti sono state riprese nelle Stories Instagram da qualcuno che ha in mano le credenziali del suo profilo ufficiale. Si vede l’ex ‘fotografo dei vip’ urlare contro gli agenti e gridare a un funzionario di polizia: “Chi ha il mio cellulare?“. Di fianco, l’avvocato Ivano Chiesa insieme ad altre persone che cercano di calmarlo. In un secondo video, ormai ammanettato, l’ex re dei paparazzi si getta a terra, rifiutando di alzarsi. In sottofondo si sente la madre urlare “le manette, le manette”.
Il ricovero in ospedale
Oltre agli agenti anche i sanitari del 118 che tentano di visitarlo per poi caricarlo in ambulanza. Fabrizio Corona è stato poi ricoverato all’ospedale Niguarda di Milano, dopo il tentativo di suicidio.

