Benno, che aveva dichiarato di aver trascorso la notte da un’amica, si dice innocente e chiede agli investigatori che si concentrino sulle ricerche dei genitori. A parlare è il suo legale, Angelo Polo, che ha ribadito la volontà di non commentare la presenza di una bottiglia d’acqua ossigenata all’interno dell’auto e il perché il trentenne dopo la scomparsa dei suoi genitori abbia voluto lavare la macchina: “Benno chiede che oltre a questa indagine doverosa proseguano anche le ricerche dei suoi genitori”. Il legale ha aggiunto è “provato come lo saremo tutti in una situazione di questo tipo”.
Peter Neumair e Laura Perselli spariti nel nulla, il figlio indagato per omicidio volontario: “E’ fiducioso”
