Era ricoverato dallo scorso 28 ottobre. Quasi due mesi trascorsi in ospedale per combattere contro il nemico invisibile rappresentato dal coronavirus. Purtroppo c’è stato il tragico epilogo: l’agente della Polizia Stradale Giuseppe Manfra non ce l’ha fatta.
Il 41enne originario di Candida (località in provincia di Avellino) era ricoverato presso l’Unità operativa di Anestesia e Rianimazione dell’Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati del capoluogo dell’Irpinia. Manfra si trovava in terapia intensiva dallo scorso 14 novembre.
Come riportato da Il Meridiano, sono stati tantissimi i messaggi di affetto per il giovane agente. L’intera comunità si è stretta intorno alla sua famiglia spezzata dal dolore. “Maledetto virus. Riposa in pace Giuseppe”, ha scritto il collega Enzo Treviglio postando una foto con l’amico.

