Dalma Maradona interviene in difesa della sorella Gianinna, dopo che l’avvocato e amico del padre, Matìas Morla, l’ha accusata di non averlo fatto entrare alla veglia privata organizzata per il campione argentino prima di aprire la Casa Rosada al pubblico.
Dalma Maradona attacca l’avvocato e amico del padre
Così Dalma, senza peli sulla lingua, in un lungo sfogo sui social ha scritto: “Più codardo non si può. Ti scrivo qui perché hai mandato un messaggio a mia sorella e le hai domandato perché non sei potuto entrare alla veglia del tuo migliore amico. Se mi avessi risposto le 200 volte che ti ho chiamato, te l’avrei spiegato perfettamente”.
La figlia di Maradona nel suo post poi gli spiega: “Ti abbiamo citato e pare che finalmente dovrai rispondere. Ci vediamo lì e se hai alcuni dubbi, chiedi tutto a me di persona. Magari si farà giustizia e ti giuro che non mi fermerò finché questo non accadrà, se no la tua condanna sarà sociale. Come ho capito che non posso darti questo piacere, so che lo verrai a sapere comunque Matìas Morla. A mia sorella non le spaventa nulla, ancor meno mettere in dubbio che siamo le figlie di mio padre. Infine, fammi la grazia, menomale che non sei venuto alla veglia altrimenti la gente presente ti avrebbe gridato assassino. Ti ho risparmiato un dispiacere”.

