Il presidente della regione Vincenzo De Luca ha più volte esaltato l’eccellenza degli interventi promossi nelle aree Covid dal suo Governo. In risposta a questa sua convinzione è arrivata la provocazione del presidente nazionale del Nursing Up, il sindacato degli infermieri italiani, Antonio De Palma.
De Luca esalta la sanità campana, il sindacato infermieri: “Venga 24 ore al Cardarelli, è come il Far West”
De Palma ha invitato Vincenzo De Luca a trascorrere 24 ore all’interno dell’ospedale Cardarelli di Napoli, affinché “si renda conto di quanto sta accadendo”.Qualche giorno fa infatti, c’è stata l’ennesima aggressione al personale sanitario. Una infermiera di 55 anni aggredita nella notte da quattro persone, risultate poi essere i parenti di una ragazza ricoverata. Questa e molte altre aggressioni, avvenute nell’ultimo anno, minano la serenità e la buona riuscita del lavoro di medici e infermieri. Per questo motivo l’appello della categoria al presidente De Luca.
La proposta per il presidente De Luca
“Un pensiero lo rivolgo al Presidente De Luca che pavoneggia l’eccellenza degli interventi promossi nelle aree Covid dal suo Governo. Trascorra una giornata di 24 ore al Cardarelli, indossi il camice da infermiere e si renda conto di quanto sta accadendo. Siamo stanchi delle parole di una politica che, con i voli pindarici della sua retorica, ci lascia sul patibolo in attesa dell’esecuzione”
L’appello del sindacato infermieri
“L’ospedale Cardarelli di Napoli è “come il ‘Far west’. L’incolumità fisica degli infermieri è più che mai ogni giorno a rischio”. Lo denuncia Antonio De Palma, presidente nazionale del Nursing Up, il Sindacato Infermieri italiani, commentando quanto accaduto il 5 dicembre con l’aggressione a una infermiera di 55 anni. “In 4 l’hanno fatta inginocchiare, l’hanno colpita con calci e pugni, le hanno strappato i capelli, le volevano cavare gli occhi – rimarca De Palma – Le amministrazioni chiedano all’esercito di presidiare i pronto soccorsi che in questo momento vivono un pericoloso caos che appare come un buio tunnel senza uscita”.
“Quanto è accaduto a, Cardarelli di Napoli, rappresenta uno dei peggiori episodi di violenza che si sono consumati negli ultimi anni a danno del personale sanitario – aggiunge De Palma – Come sindacato siamo indignati e non solo chiediamo l’apertura di una indagine interna in una struttura sempre più organizzativamente sull’orlo del baratro, ma pretendiamo la presenza dell’esercito all’ingresso del pronto soccorso, di questo e anche di altri ospedali italiani dove le situazioni sono così esasperate”.
“Quella che oggi è forse tra le strutture con il maggiore numero di infermieri contagiati in Italia, il Cardarelli, quasi duecento solo dall’inizio della seconda ondata della pandemia, e che presenta, al pari di pochissimi altri ospedali, ha carenze croniche strutturali e penuria di personale – sottolinea il sindacalista – che in piena emergenza infettiva, con quasi mille decessi al giorno nel nostro Paese, trasforma il presidio napoletano in una bomba a orologeria”.

