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Maradona saltava gli allenamenti, Ferrara quasi in lacrime da Mara Venier

Ciro Ferrara, in diretta da Mara Venier a Domenica in su Rai1, torna a parlare dell’amico Diego Armando Maradona. Ricorda il compagno di squadra e amico teneramente e con grande commozione.

Maradona saltava gli allenamenti, Ferrara quasi in lacrime da Mara Venier

Ciro era molto legato al campione, che considerava come un fratello. “Quando Diego veniva presentato, quel 5 Luglio 1984, io ero un ragazzino degli Allievi, e avevamo appena vinto lo scudetto nazionale. Mentre Maradona veniva presentato alla città di Napoli, noi eravamo lì in campo e fummo premiati da lui. Poi 7 anni di Napoli insieme”. Con queste Ciro Ferrara inizia il racconto del suo rapporto con Diego.

Carico di commozione ha raccontato i 7 anni di vita vissuti insieme. Mostrando un Diego uomo  che in pochi possono dire di avere conosciuto.

“Un legame andato oltre. Al mio addio al calcio, nel 2005, volle fortemente essere presente, in uno Stadio San Paolo gremito. Dopo 14 anni tornava a Napoli. Dopo 14 anni tornava al San Paolo.
Una dimostrazione che non potrò mai dimenticare. Non fu più il mio addio al calcio, ma il ritorno di Diego e fui felicissimo di aver regalato questo al pubblico di Napoli. Alla mia città. Perché penso che Diego avesse bisogno di riabbracciare quel calore”.

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“Per me Diego ha rappresentato una rivoluzione. Decide di venire a Napoli per cambiare la storia. 10 Maggio 1987. Lui, il più forte giocatore del mondo, decide di mettersi da parte:’Una vittoria di tutti. Una vittoria del gruppo’. In queste parole, c’è il perché i suoi compagni lo hanno adorato. Perché lo hanno amato. Perché lo hanno difeso”.

“Se qualche giorno non veniva ad allenarsi e poi ritornava, ma nei nostri confronti si dimostrava uno come noi.
A lui ho sentito dire:’Io sono un giocatore normale’. Allora io mi chiedo:’Diego, ma se tu sei normale, noi cosa siamo stati? Niente. Non siamo stati niente’. In questo era la sua grandezza. La sua semplicità. Lui andava contro tutti, ma state pur certi che per i propri compagni battagliava. Il saluto che tutto il mondo gli ha voluto dare, dice cosa è stato quest’uomo. Il Papa ha fatto un tweet. Il Papa. Ha dato gioia al mondo intero. Diego. Un’amicizia che mi mancherà tanto…”.

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