Professoressa si prostituiva con l’aiuto del marito e di alcuni amici. I carabinieri della compagnia di Alassio hanno ricostruito l’attività parallela svolta da un professoressa di Imperia con la complicità del coniuge.
Prof si prostituisce ad Imperia
L’indagine sul “giro d’affari a luci rosse” è iniziata un anno fa e i carabinieri hanno rintracciato almeno settanta clienti, per alcuni è scattata anche la denuncia per aver violato il lockdown nel mese di marzo. I militari hanno indagato sulle cifre da capogiro guadagnate dalla donna e una sua collega, numeri che si aggirerebbero intorno agli 8mila euro mensili.
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Finiti nei guai professionisti, operai e anche giovani studenti che si mettevano in contatto con la “casa d’appuntamenti” attraverso annunci su siti di incontri. Indagati per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione il marito della donna e un noto ristoratore che avrebbero mosso i fili del “giro d’affari”. La prof, invece, è considerata, per ora, “parte lesa”.

