Non c’è intesa tra Governo e Regioni sul Nuovo Dpcm, il terzo dall’inizio della seconda ondata di Covid-19, quello che dovrebbe arginare l’impennata di contagi e il relativo collasso ospedaliero in quasi tutta l’Italia. Il vertice della scorsa domenica con i governatori ha fatto emergere differenze e urgenze territoriali, ma in molti sono concordi a una soluzione nazionale. Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, non ci sta a un lockdown locale, solo per la zone a rischio. “In Campania non capirebbero”, così commenta l’orientamento del premier Giuseppe Conte.
Nonostante i divari però pare proprio che il Governo sia orientato verso soluzioni che non riguardino l’intero territorio nazionale. Conte punta a stabilire “zone rosse” in base alla diffusione territoriale del virus indicata dall’indice Rt. Coprifuoco alle 21, limitazioni per gli over 70, interruzione della mobilità tra Regioni (salvo ragioni di lavoro) e chiusura dei centri commerciali nei weekend le misure sul tavolo. Alle 8 nuova riunione tra Conte e i capi delegazione. Il premier farà comunicazioni alla Camera alle 12 e al Senato alle 18, a cui seguiranno voti sulle risoluzioni.

