La creativa soluzione messa in pratica in una scuola media nei pressi di Piazza Garibaldi
Nessuno avrà pensato all’arrivo dell’autunno prima e dell’inverno poi. Così come nessuno avrà pensato all’arrivo delle piogge e del freddo. Per questo motivo in una scuola media statale tra piazza Garibaldi e piazza Nazionale è stata messa in atto una soluzione ‘creativa’ per affrontare l’emergenza Coronavirus.
Come segnalato da un genitore alla nostra redazione, sono stati smontati e rimossi i finestroni di alcune aule. Il motivo? Rendere gli spazi più aperti e ariosi contro il Covid19. Peccato che dopo le piogge cadute su Napoli qualche giorno fa, diverse classi si siano allagate.
“Questi provvedimenti ‘straordinari’ – ci ha detto una mamma di uno studente che frequenta la scuola -, presi in una situazione così difficile, ci hanno dimostrato come spesso – anche con tutte le buone intenzioni di questo mondo – non c’è il benché minimo pensiero rispetto alla salute dei nostri figli“.
Tuttavia, non ce la sentiamo di prendercela con i dirigenti e gli amministratori scolastici. Loro, come i docenti e le famiglie, sono stati lasciati in balia degli eventi. Non è un mistero che a pochi giorni della riaperture delle scuole, ancora non erano chiare le linee guida per il ritorno in classe dei nostri ragazzi. Così come non è stata attuata nessuna messa in sicurezza degli edifici scolastici più a rischio.

