Il clan Moccia garantiva prestiti a Claudio D’Alessio, figlio del cantante Gigi. E’ quanto emerge dalle carte dell’inchiesta della Dda di Roma sullo storico clan camorristico. In questo episodio i pm contestano esercizio abusivo del credito.
I Moccia trattavano con almeno 3 persone, fra cui D’Alessio jr, che “necessitavano dei prestiti, pretendendo interessi variabili senza autorizzazione”. Nell’ordinanza viene citata anche una intercettazione in cui Claudio D’Alessio parla con una altra persona a cui il clan aveva prestato denaro ed entrambi si lamentano delle pressioni dei Moccia.
“Se tu non blocchi un attimo la situazione e dai il tempo di respirare e di organizzarsi, qui non si andra’ mai da nessuna parte, e quindi dico… cioe’, non e’ che uno va a rubare la mattina che all’improvviso io ti posso chiudere…” afferma D’Alessio. “Serve un attimo di respiro fammi lavorare, fammi fare e poi si stabilisce un piano di rientro”.

