La presidente dell’Arcigay Napoli, Daniela Falanga, è andata a trovare in ospedale Ciro Migliore. Il ragazzo transessuale è ricoverato presso la clinica Villa dei Fiori di Acerra, dopo l’incidente in cui è morta la sua fidanzata Maria Paola Gaglione. Il motorino su cui viaggiavano è stato speronato dal fratello di lei che non accettava la loro relazione.
Maria Paola Gaglione uccisa dal fratello
“Ho parlato con Ciro e mi ha descritto una situazione di grande negazione con i due ragazzi minacciati di morte ripetutamente. Quello che e’ successo l’altra notte era qualcosa che in qualche modo si aspettavano”, queste le parole della Falanga.
Secondo quanto ha raccontato Maria Paola avrebbe provato più volte a parlare con la famiglia per farle accettare la sua relazione, ma avrebbe sempre ricevuto minacce di morte: “La ragazza aveva il desiderio di parlare con la propria famiglia ma ha subito solamente minacce di morte. E’ una situazione devastante per tutti. Ciro non sta bene, sta vivendo una situazione drammatica. Per fortuna ha la madre che gli e’ vicino ed e’ per lui un grande pilastro in questo momento. Piangeva, ma non per le ferite riportate nell’incidente, ma perche’ chiedeva di poter rivedere la sua compagna. Mi ha detto che gli hanno rubato la vita e che vuole rivederla un’ultima volta”.

