Spari contro la casa di Francesco Liotti, la vittima dell’agguato di due giorni fa, nel centro di Avellino. Due persone in sella a uno scooter hanno esploso cinque colpi di pistola contro le abitazioni dei familiari della vittima.
Per gli investigatori i due episodi sarebbero collegati, i proiettili di ieri sarebbero una intimidazione nei confronti dei parenti del 34enne, che due giorni fa è stato ferito nell’agguato.
Vendetta dopo l’agguato ad Avellino
I colpi hanno raggiunto le abitazioni all’interno del rione Aversa di Avellino, verso le 21 di ieri. Diverse persone hanno sentito gli spari e hanno allertato la polizia.
Secondo le prime indagini uno scooter con a bordo due persone è arrivato sfrecciando tra gli edifici e si è fermato davanti a quello in cui abitano i parenti di Liotti per sparare. Il 34enne, con precedenti per spaccio, quando era ancora minorenne era stato coinvolto nell’indagine sull’omicidio di un 16enne; attualmente si trova ricoverato nell’ospedale di Benevento, non in pericolo di vita: è stato ferito di striscio al volto da una pallottola.
