Una storia terribile arriva da Hulia, nel Sud della Colombia. Una bambina di appena quattro anni, è stata picchiata e stuprata, ed è morta in ospedale dopo alcuni giorni d’agonia. Una storia da brividi che ha scatenato numerose proteste.
La bambina, il cui nome non è stato rivelato, è morta dopo atroci sofferenze fisiche e psicologiche. A soli 4 anni è stata costretta a subire ogni sorta di maltrattamento. Purtroppo non si tratta di un caso isolato nella zona di Hulia e molte associazioni femministe sono scese nelle piazze per denunciare le violenze che subuiscono le donne e le bambine. La piccola ha lottato in ospedale, dove era ricoverata in ospedale ma purtroppo non ce l’ha fatta ed è morta all’alba di ieri per la gravità delle ferite riportate in tutto il corpo.
La piccola era scomparsa da una settimana
I genitori della bambina ne avevano denunciato la scomparsa lunedì scorso, quando si sono accorsi che era scomparsa da casa. Immediate le ricerche della piccola da parte della mamma e del papà, aiutati da alcuni vicini. Dopo alcune ore erano riusciti a ritorovarla priva di sensi e visibilmente provata. Portata in ospedale i medici si sono resi conto subito che c’erano anche segni di violenza sessuale. La polizia ha fermato un 27enne, Sebastián Mieles Betín, ora indagato per violenza sessuale e omicidio, entrambi reati aggravati dalla giovanissima età della vittima. Rischia fino a 30 anni di carcere.
