Per gli inquirenti Matteo Dello Ioio sarebbe stato ucciso per il controllo del traffico e spaccio di sostanze stupefacenti
Sarebbe finita nel sangue e promette di sfociare in una faida ancora più violenta la guerra per il controllo del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio dei Monti Lattari. In questa zona in provincia di Napoli, infatti, vi è la ‘Giamaica‘ della Campania con tanti terreni adibiti a coltivazione di cannabis.
Così, come riportato da Il Mattino, è per questo motivo che sarebbe morto il 41enne Matteo Dello Ioio. La vittima è stato ucciso a causa di un agguato avvenuto a località Caprile a Gragnano. L’uomo è stato ammazzato a colpi d’arma da fuoco nei pressi della sua abitazione.
Agguato a Gragnano
Dello Ioio era un pregiudicato già noto alle forze dell’ordine e legato all’ambiente del narcotraffico della canapa. Il raid armato è stato consumato poco dopo le 21 di questa sera. Sul posto sono giunti i Carabinieri che hanno avviato le indagini e i normali accertamenti del caso.