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Una bambina con tumore osseo tornerà a camminare, grazie a un intervento unico al mondo

Per la prima volta al mondo e’ stata ricostruita con un osso omoplastico e un chiodo allungabile la caviglia di una bambina di 9 anni, affetta da una rarissima forma di sarcoma osseo. L’intervento e’ stato eseguito all’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, da un’equipe di chirurghi ortopedici della Citta’ della della Salute di Torino e dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna. Grazie all’intervento, la piccola paziente potra’ tornare a camminare.

Operazione eseguita per la prima volta al mondo

La procedura chirurgica e’ stata effettuata da un’e’quipe di ortopedici coordinata dal dottor Raimondo Piana. La bimba, dopo la diagnosi, e’ stata seguita presso il reparto di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale Regina Margherita (diretto dalla professoressa Franca Fagioli), dove ha eseguito la chemioterapia, e nei giorni scorsi e’ stata sottoposta all’intervento di asportazione del tumore e salvataggio della caviglia con la ricostruzione con osso omoplastico da donatore e sintesi con un chiodo allungabile, in modo da permettere la regolare crescita dell’arto senza necessita’ di ulteriori interventi.

La bimba ora sta bene ed è stata dimessa

La bimba ora sta bene ed e’ stata appena dimessa. Il sarcoma osseo e’ un tumore che si sviluppa dall’osso. Si distingue tra osteosarcoma e condrosarcoma. L’osteosarcoma e’ un tumore maligno raro che nasce dalle cellule ossee, il condrosarcoma ha origine nella cartilagine. Il sarcoma puo’ essere localizzato se le cellule cancerose sono circoscritte al tessuto osseo in cui si e’ originato, o metastatico, se le cellule hanno raggiunto anche altri organi. Puo’ inoltre essere recidivante se si ripresenta, anche in un altro organo. L’osteosarcoma colpisce nella quasi totalita’ dei casi le ossa lunghe. Si presenta piu’ frequentemente in eta’ pediatrica.