Napoli in festa tutta la notte. Una vittoria sofferta, non solo perché la squadra da battere era la Juventus di Sarri, ma anche perché i tifosi, con la partita a porte chiuse, hanno vissuto una finale insolita.
Nonostante tutte le difficoltà, il Napoli ha vinto la Coppa Italia e i suoi tifosi azzurri hanno invaso la città per festeggiare tutta la notte. Una vera esplosione, dopo il fischio finale di Doveri, fiumi di persone in strada, desiderose e anche bisognose di dare sfogo alla gioia.
Un’esplosione di gioia in tutta la città
Mentre i giocatori, allo stadio Olimpico di Roma, festeggiano in solitudine a causa del nuove regole post-Covid, i loro tifosi invadono le piazze, aspettando il loro rientro a casa.
La gente si è riversata in strada per festeggiare il successo: Piazza Trieste e Trento era gremita, ma anche l’esterno dello stadio San Paolo, il Lungomare Caracciolo, il Vomero – sia a Piazza Vanvitelli che a Piazza Medaglie d’Oro – e naturalmente Piazza Garibaldi, dove la squadra era attesa.
L’attesa dei tifosi
La squadra è partita da Roma ed è arrivata a Napoli, a Piazza Garibaldi, intorno alle 2.40, ad attenderli 1500 tifosi, con bandiere e fumogeni. La situazione è apparsa sin da subito difficile da controllare, troppi tifosi, troppi rischi.
La squadra è costretta ad un cambio di programma
Il Frecciarossa sul quale viaggiano i giocatori è costretto ad un cambio di programma: la squadra torna indietro e scende alla stazione di Afragola, dove nel frattempo le Forze dell’Ordine sono riuscite a coordinare l’uscita in sicurezza dei calciatori.
Tutti i giocatori si sono mostrati ai tifosi, alle 4 del mattino, facendo una passeggiata sulle balconate della Stazione tra cori e ovazioni. Intanto la gente in strada ha continuato a festeggiare per tutta la notte.