Migliorano le condizioni di Amanda, la ragazza di 22 anni finita in mare a Nisida dopo un’accesa discussione con il fidanzato. Da 24 ore è stata estubata e respira autonomamante e ha iniziato ad alimentarsi da sola. La ragazza è ricoverata nel reparto di Rianimazione del Policlinico Federico II a causa di una polmonite da inalazione di acqua di mare.
LEGGI ANCHE – Sta meglio la 22enne spinta dal fidanzato sugli scogli
“Le condizioni cliniche sono soddisfacenti – spiega il primario dell’unità di anestesia e rianimazione, Giuseppe Servillo – è cosciente, respira bene, non ha febbre, l’emodinamica è stabile e tutti gli indici di flogosi, alterati per lo shock subito sono rientrati. Oggi ha cominciato a mangiare. Ha molta paura ed ha continuamente con la mamma ed il papà accanto”.
“La ragazza mi ha detto che devo prometterle che tra 2 giorni la dimetto ed io le ho risposto che lo farò solo se quando esce a ballare viene con me ad accompagnarla. Hanno tutti riso compreso i genitori e lei mi ha fatto segno di ok.”, ha concluso il medico.
Una tragedia sfiorata per la giovane Amanda, ancora provata e terrorizzata per quanto le è accaduto. La prognosi sarà sciolta entro 24 ore.
LEGGI ANCHE – Il fratello di Gaetano: “Non voleva ucciderla”