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Come sta Amanda, spinta sugli scogli dal fidanzato: presto potrebbe respirare da sola

Amanda, 22 anni, è ricoverata in prognosi riservata presso il Policlinico di Napoli. La giovane si trova nel reparto di terapia intensiva da quando, lo scorso mercoledì, è stata ricoverata in gravi condizioni. La giovane è stata spinta sugli scogli dal fidanzato dopo un litigio e poi ha rischiato di annegare.

Come sta Amanda

Nonostante Amanda sembrasse in fin di vita, secondo quanto riportato da Il Mattino, nel giro di un paio di giorni la 22enne potrebbe tornare a respirare da sola. Infatti, potrebbero essere staccata la ventilazione assistita.

Il salvataggio del buttafuori

Li ha visti uscire dal locale nervosi che discutevano. La giovane coppia è salita sugli scogli. Poi le urla e l’allarme. Amanda era in acqua e Damiano Preti, giovane buttafuori, non ci ha pensato due volte: ha lasciato la sua postazione e si è tuffato in acqua.

La ragazza era riversa in mare a faccia in giù. Ho provato subito a girarla tirandole la faccia fuori dall’acqua – ha raccontato a Il Mattino – Poi mi sono avvicinato agli scogli. Ho notato che aveva della schiuma alla bocca. Grazie all’aiuto di alcune persone presenti in quel momento sono riuscito a poggiare a terra il corpo della giovane. All’arrivo dei soccorsi mi sono allontanato“.

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Questo è parte del racconto di quegli attimi drammatici. Amanda, 22 anni, è ricoverata in gravi condizioni presso il Policlinico di Napoli da mercoledì notte. Il suo fidanzato G.M è accusato di tentato omicidio. Per lui potrebbe scattare la convalida dell’arresto.

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