Cinque euro per sostare nel “parcheggio dell’amore”. Ieri pomeriggio gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno scoperto a Gianturco, un parcheggio abusivo, ricavato nei pressi di un cavalcavia.
I poliziotti hanno notato alcune macchine entrare e uscire dalla zona, all’angolo tra via Galileo Ferraris e via Francesco Generale Sponzilli. Gli agenti hanno prima bloccato un giovane che stava regolando l’ingresso, poi dopo averlo interrogato hanno scoperto una vera e propria attività.
L’uomo che gestiva il parcheggio, offriva, sotto pagamento, la sosta agli automobilisti che si appartavano con le prostitute. Gli agenti lo hanno denunciato, si tratta di un 22enne napoletano con l’accusa di favoreggiamento della prostituzione.
Nei guai è finita anche una donna albanese di 36 anni, già destinataria di un ordine di espulsione eseguito nel dicembre del 2015 con divieto di reingresso nel territorio dello Stato Italiano per un periodo di 5 anni.
