I giovani 'invadono' le poche spiagge libere della città e le sue scogliere. Molti lidi sono ancora chiusi
L’ordinanza è stata firmata venerdì sera di conseguenza molte strutture balneari non hanno ancora aperto. I gestori dei lidi stanno organizzando la propria attività adeguandola alle norme anti contagio stabilite dal Governo.
Intanto a Napoli i giovani vogliono riappropriarsi del mare. Complici il sole e le alte temperature. I pochi spazi liberi in città sono rappresentati da piccole lingue di spiaggia (San Giovanni, Rotonda Diaz, Mergellina, Posillipo, Bagnoli) o scogliere (lungomare, Giuseppone, Gaiola, Marechiaro).
Per questo negli ultimi giorni sono stati notati diversi assembramenti. Le autorità hanno intensificato i controlli per vigilare sul rispetto delle regole sanitarie anti-covid.