Le disposizioni in materia previste dall'ultimo Decreto del Governo
Ripartono anche asili nido e centri estivi. L’apertura prevista dalle norme inserite nell’ultimo Decreto è limitata alle fasce di età compresa tra i 0 e i 17 anni. Al di là delle specifiche di ogni regione, le linee guida sviluppate dall’esecutivo sono le seguenti.
Il Dpcm, come riportato da Leggo, ha stabilito un rapporto numerico fra operatori, bambini e adolescenti, graduato in base all’età. Per i bambini dai 3 ai 5 anni ci sarà di un adulto ogni 5 bambini; dai 6 agli 11 anni, un adulto ogni 7 bambini; per gli adolescenti dai 12 ai 17 anni, un adulto ogni 10 adolescenti.
Nel caso di bambini ed adolescenti con disabilità il rapporto sarà di un operatore per ogni bambino o adolescente. Per evitare assembramenti ci saranno dei triage d’accoglienza e gli ingressi dovranno essere scaglionati di almeno 5/10 minuti e quando possibile ingressi ed uscite saranno separati con percorsi obbligati.
I punti di accoglienza dovranno essere all’esterno o in un ingresso separato dell’area dove si svolgono le attività per evitare l’ingresso degli adulti che accompagnano i minori. Nel punto di accoglienza deve essere disponibile una fontana o un lavandino con acqua e sapone o, in assenza, verrà utilizzato di gel idroalcolico per l’igienizzazione delle mani del bambino prima che entri nella struttura; stessa cosa dovrà fare prima di essere riconsegnato ai genitori.