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Violenza al pronto soccorso del Cardarelli: “Sto male, poi pugni alle guardie giurate e agli infermieri”

Ancora un`aggressione al personale sanitario e agli addetti alla vigilanza dell`ospedale Cardarelli di Napoli. In piena emergenza Coronavirus, ieri sera al pronto soccorso un ragazzo si era recato in ospedale dopo aver accusato un malore. Una volta soccorso pero` avrebbe colpito con pugni in faccia le guardie giurate del nosocomio e aggredito gli infermieri ai quali avrebbe stracciato i camici.

La denuncia arriva dall’associazione “Nessuno tocchi ipprocate” che riporta la testimonianza di una guardia giurata. “Ieri sera al Cardarelli nella tenda della protezione civile erano ricoverati alcuni pazienti con sospetto COVID19 quando arriva un ragazzo accompagnato dai parenti che accusava un malore. Di punto in bianco – spiega il vigilante– decide di andarsene perché non voleva aspettare i dottori che erano impegnati per un caso più urgente. Dopo essersene andato, accompagnato dai genitori che insistevano a farlo rimanere, circa 10 minuti dopo ritorna con gli stessi parenti in piena crisi. Gli infermieri lo soccorrono ma all’improvviso, mentre lo portano dentro, il ragazzo agisce in modo violento contro infermieri e vigilanza. Il giovane sferra un cazzotto al vigilante e gli rompe il setto nasale e all’altro vigilante il labbro, le infermiere restano con i camici strappati”.

Questa è la 21esima aggressione dall’inizio dell’anno secondo l’associazione.

Possibile caso di Coronavirus, sospeso pronto soccorso dell'Ospedale Cardarelli