Questa mattina ad Afragola, comune a Nord di Napoli, decine di manifesti affissi al muro con sfondo bianco, scritta in rosso e firma in calce: “Antonio Moccia”. L’uomo e’ fratello del boss Luigi, e il suo cognome nella zona e’ ancora molto conosciuto e di peso. La sua famiglia criminale comanda ancora la città e domina sugli affari illeciti, secondo la procura di Napoli. “Mi rivolgo ai commercianti e agli imprenditori e a tutti i cittadini di Afragola e dei paesi vicini che vengono massacrati ogni giorno da estorsori. C’e’ scritto nei manifesti. Ogni giorno queste persone minacciano i nostri affari e rovinano con la droga i nostri figli”.
IL MANIFESTO AFFISSO AD AFRAGOLA
E ancora: “Ho anche scoperto che più volte spendono il mio nome e quello della mia famiglia. Vi invito a denunciare i colpevoli e se vengono a nome della mia famiglia ancora di più e immediatamente”. Il messaggio che adesso e’ al vaglio delle forze dell’ordine che hanno già redatto una informativa. Il sindaco di Afragola, Claudio Grillo, fa sapere che sui quei manifesti sono state pagate le tasse e sono stati affissi nei posti destinati ai manifesti “altrimenti sarebbero già stati rimossi”.
