Il Ministero della Salute ha diffuso sul suo sito ufficiale la notizia del richiamo, a scopo precauzionale, di un lotto di uova biologiche. I prodotti in questione, di vario calibro, erano sugli scaffali dei supermercati con i marchi Amadori, Verso Natura Conad e Cascina Italia.
Il motivo del ritiro è legato a una sospetta contaminazione microbiologica. Il lotto specifico è identificato con il numero 5528139926 e ha come termine di conservazione l’8 febbraio 2020. I prodotti sono distribuiti in diversi formati a seconda del marchio. Per le uova di Amadori e Cascina Italia si parla di confezioni da 4, mentre per quelle di Verso Natura Conad di confezioni da 2 e da 6.
Le uova oggetto della recentissima misura di richiamo da parte del Ministero della Salute sono prodotte dalla medesima azienda della provincia di Cuneo
Tutte le uova richiamate sono state prodotte dalla medesima azienda agricola, una realtà che si trova a Monasterolo di Savigliano.
Sul sito del dicastero si può infatti leggere del richiamo di uova a marchio Olivero Claudio, ossia l’azienda sopra ricordata, per contaminazione microbiologica.
In questo caso si invitano i clienti a restituire i lotti 1A140120 e 2C140120 (confezioni da 4 e da 6 uova e uova sfuse). Entrambi hanno come scadenza la data dell’11 febbraio 2020 e devono essere riportati al punto vendita dove è stato effettuato l’acquisto.

