Un Insigne combattivo e una squadra che a fine partita va a cantare sotto la curva. I tifosi hanno sostenuto i ragazzi per tutti i 90 minuti
Un Napoli confusionario dal punto di vista del gioco ma combattivo per 95 minuti. Una squadra che ancora ha evidenti difficoltà in fase difensiva ma che si è battuta fino alla fine. Un gruppo al quale è bastato un gol e un pizzico di fortuna per battere un’ottima Lazio e accedere alle semifinali di Coppa Italia.
Le scene più belle e che forse hanno dimostrato quanto si stia formando la mano di Gennaro Gattuso (almeno dal punto di vista del carattere e della determinazione) sono state due: la prima si è vista quando il capitano Lorenzo Insigne (che ha segnato il gol partita) dopo un recupero difensivo ha incitato i tifosi.
La secondo si è verificata a fine partita, quando tutta la squadra è tornata a cantare e saltare sotto la curva, davanti ai propri tifosi che finalmente hanno incitato di nuovo i propri calciatori. E forse, l’aspetto più importante della serata è stato proprio questo: l’essere tornati a vincere tra le mura amiche del San Paolo.