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Barbara D’Urso su tutte le furie in diretta: “Salutami a soreta”

Non abbiamo mai visto Barbara D’Urso arrabbiarsi così tanto durante una diretta. Invece la conduttrice napoletana, durante l’ultima puntata di Live Non è la D’Urso, ha avuto un brutto battibecco con Sergio Vessicchio, giornalista radiato dall’albo a causa di commenti razzisti e sessisti.

Inizialmente, durante il collegamento con Vessicchio, la D’Urso sorrideva alle sue battute. La situazione è degenerata quando il giornalista radiato ha affermato: “Barbara ma perchè non diciamo che sei stata radiata dall’albo ed è anhe grazie a te che io potrò continuare a parlare”. Insinuando che anche la conduttrice napoletana fosse stata radiata dall’Ordine dei Giornalisti.

E’ qui che Barbara è intervenuta, volendo chiarire una questione di cui si parla da tempo: “Io non volevo intervenire ma questa cosa non va bene e va chiarita. Io avevo il tesserino da giornalista che è stato riconsegnato perché facevo pubblicità e quindi con grande onestà l’ho restituito. Non sono mai stata radiata. Il signor Iacopino che allora era presidente dell’Ordine mi fece un’azione legale e penale perché secondo lui io non potevo intervistare nessuno in quanto non giornalista. La Procura ha dato ragione a me. Tu sei stato radiato per delle frasi sessiste e razziste. Fine”. 

Vessicchio, però, ha controbattuto dicendo: “E infatti cara Barbara io mi appiglio  a questo e denuncio l’Ordine dei Giornalisti. Perché visto che hanno dato ragione a te e devono darla anche a me”. Molti ospiti presenti hanno provato a intervenire per calmare gli animi, ma l’ospite ha continuato criticando la trasmissione. Così la D’Urso, prima di staccare il collegamento, gli ha detto: “La mia televisione non si porta più così come non si portano più quei capelli, io decido che in questa trasmissione non ci stai più salutami a soreta”. 

Saluto che in poco tempo ha ricevuto diverse critiche, per molti esempio del livello trash a cui sarebbe arrivata la televisione italiana. Il video condiviso dal profilo Twitter “Trash italiano” ha ricevuto molti like e commenti.