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De Laurentiis Jr, frecciatina sulla squadra: “I giocatori di un tempo erano seri”

Non sembra terminare la situazione di gelo che si è venuta a creare tra i calciatori del Napoli e la società. Questo è quanto si evince dalle ultime dichiarazioni di Edo De Laurentiis, che in occasione della kermess “4-4-2 La fiera del Calcio”, si è lasciato andare ad alcuni commenti che potrebbero non essere graditi dalla squadra.

Il vicepresidente del Napoli, infatti, nello spiegare come nel calcio si debba puntare sui giovani e al futuro, ha voluto fare un complimento ai giocatori del passato. “I giovani sono il futuro del calcio. A loro in tenera in età vanno inculcati i principi fondamentali del nostro sport, che non sono essenzialmente sportivi, ma anche umani e morali“. Fin qui nulla di male, se non fosse che dopo questa dichiarazione ce n’è stata un’altra che è sembrata una chiara frecciatina ai calciatori azzurri.

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Tra gli spettatori c’erano due ex del Napoli, Calaiò e Montervino, e proprio guardando loro, Edo avrebbe lasciato intendere che i giocatori di oggi, sarebbero distanti anni luce da quelli del passato: “I giocatori di oggi sono professionisti che guadagnano fior di milioni, sono dipendenti a tutti gli effetti di aziende: a quest’ultime e soprattutto ai tifosi dai quali sono pagati, devono portare rispetto, rispetto, rispetto! Resto avvilito di fronte a tali atteggiamenti sbagliati. Ci sono qui in sala alcuni miei ex calciatori, questi erano giocatori con le palle, perché hanno dimostrato coraggio e grande attaccamento alla maglia su campi allucinanti di Serie C. E Montervino è stato l’emblema del perfetto capitano. Preferisco centomila volte questi calciatori a quelli di oggi“.

Parole queste che potrebbero non piacere alla squadra, con cui già negli ultimi tempi i rapporti sembrano essersi inclinati irrimediabilmente.

https://www.vocedinapoli.it/2019/11/13/napoli-il-dietrofront-di-de-laurentiis-i-ribelli-saranno-ceduti-a-giugno/