La vicenda del povero Carmine originario di Sant'Antimo
Prima i sintomi di malattie brutte ma curabili, come l’anemia, la polmonite e l’asma. Ma poi è arrivata la terribile scoperta: Carmine, 35enne originario di Sant’Antimo (località in provincia di Napoli) è affetto da Granulomatosi di Wegener.
Quest’ultima è una grave e rara malattia. La vicenda è emersa grazie all’appello pubblico lanciato da Rosaria la sorella di Carmine. Secondo la donna anche gli specialisti di diversi ospedali di Napoli hanno detto che il male non sarebbe curabile.
“Da due anni mio fratello lotta contro una malattia che tutti, almeno 5 ospedali tra cui Monaldi, Cardarelli, Cotugno e ospedali di Giugliano e Frattamaggiore, dicono essere incurabile. La diagnosi è di Granulomatosi di Wegener ed è stata fatta solo a maggio scorso, dopo un calvario di ospedali che lo curavano per polmonite, asma e anemia. Da allora mio fratello è in rianimazione ed è attaccato a macchinari con tracheotmia. Non vede i figli, solo una persona al giorno. Non voglio arrendermi, ho dovuto lasciare il lavoro e, da ex avvocato, sono abituata a non arrendermi. Non cerchiamo soldi, cerchiamo solo un medico disposto ad interessarsi al suo caso, un medico disposto a curarlo. Chiunque sia disposto ad aiutarci, può contattarmi al 3281076355“.

