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Ospedali come ring, infermiere e guardie giurate aggrediti con stampelle e pugni: “Sono come pungiball”

Non si fermano le aggressioni negli ospedali napoletani. Dopo gli schiaffi al primario del pronto soccorso del Loreto Mare e le successive minacce (“Ti aspetto fuori per accoltellarti“), sono stati registrati altri due episodi sconcertanti al San Giovanni Bosco e ai Pellegrini.

Nell’ospedale della Doganella un infermiere, poco dopo le 14.30, ha ricevuto pugni al volto da un uomo che pretendeva che gli venisse misurata immediatamente la pressione e, spazientito dalla attesa, ha reagito con la violenza. Poi si è dato alla fuga, ferendo anche un vigilantes, prima dell’arrivo dei carabinieri, allertati dai sanitari. I militari dell’Arma sono a lavoro per rintracciarlo. La seconda aggressione si è verificata nel nosocomio della Pignasecca dove una guardia giurata è stata aggredita da un paziente con una stampella.

“Non facciamo neanche in tempo a manifestare la nostra solidarietà ai medici aggrediti o minacciati che ci vediamo costretti a comunicare nuovi atti di violenza. Ormai gli operatori della sanità sono come pungiball, e anche chi è deputato a mantenere l’ordine viene picchiato. Serve un intervento legislativo urgente”. Con queste parole il direttore generale dell’ASL Napoli 1 Centro Ciro Verdoliva commenta due nuovi episodi di violenza verificatisi oggi in altrettanti presidi ospedalieri dell’ASL Napoli 1 Centro. Il primo episodio è avvenuto all’ospedale dei Pellegrini, vittima una guardia giurata colpita al braccio da un paziente armato della sua stessa stampella. Il vigilantes ha rischiato la rottura del braccio ed è stato ritenuto guaribile il in 7 giorni.

Altro episodio di violenza ha riguardato l’Ospedale San Giovanni Bosco, dove un paziente ha preteso di essere sottoposto a triage senza fornire le proprie generalità. Al rifiuto del personale l’uomo si è scagliato contro l’infermiera colpendolo ripetutamente al volto con dei pugni. Ferito anche il vigilantes intervenuto in difesa dell’infermiere, anche lui colpito al volto. Infermiere e vigilantes sono al momento in pronto soccorso in attesa di ulteriori visite specialistiche. L’aggressore si è dato alla fuga.

Ospedale San Giovanni Bosco bar asilo