Sono stati indagati per omicidio colposo per la morte del figlio Luigi. Il bambino di tre anni è stato schiacciato da una cisterna due giorni fa a Montesano, in provincia di Salerno. Per i genitori della creatura l’avviso di garanzia è un atto dovuto.
Come riporta il Mattino, la Procura di Lagonegro ha disposto l’autopsia sul piccolo, e nelle prossime ore si deciderà sulla data così da poter liberare la salma e poter salutare il bambino. Luigi ha perso la vita nella prima serata di mercoledì a causa delle ferite riportate dallo schiacciamento di una cisterna di acqua.
Secondo quanto ricostruito finora dai carabinieri, comandati dal capitano Davide Acquaviva della Compagnia di Sala Consilina, nel pomeriggio di mercoledì Michelangelo, pizzaiolo originario di Sanza, la moglie Antonella di Sassano e il figlio Luigi vanno nel terreno nei pressi dell’abitazione per innaffiare le coltivazioni. Su un carrello ci sono e cisterne con l’acqua, una è vuota e l’altra piena. Qualcosa fa piegare il carrello e quella piena cade addosso al piccolo. La cisterna di circa dieci quintali schiaccia il bimbi. L’ipotesi è che Luigi fosse in piedi sul carrello quando è stato travolto.
