Con una scusa aveva attirato una ragazzina minorenne nel bagno di un locale pubblico per poi abusare di lei con l’aiuto di un complice. E’ stato arrestato dalla polizia di Stato di Caserta un pericoloso latitante rumeno ricercato in campo internazionale da oltre un anno e mezzo. Il 42enne, pregiudicato per reati contro il patrimonio, era ricercato per un mandato di arresto europeo per una condanna riportata nel Paese di origine a 9 anni di reclusione.
La violenza è avvenuta nel 2010 in un bar nella città di Bicaz (Romania). L’episodio di cronaca aveva suscitato molto scalpore in Romania e lo stesso era stato subito arrestato e sottoposto a processo. Nel dicembre del 2017, però, la sua condanna è arrivata quando oramai era stato scarcerato e si era dato alla fuga dalla Romania. Le ricerche per la cattura dell’uomo sono state estese in ambito internazionale con un mandato di arresto europeo.
Le polizie di mezza Europa si sono messe sulle sue tracce trattandosi di soggetto molto violento e pericoloso che anche in Italia aveva riportato condanne per reati contro il patrimonio. Il fitto lavoro dei poliziotti della squadra mobile di Caserta in stretta collaborazione con il Servizio Cooperazione Internazionale di Polizia ha permesso, nei giorni scorsi, di localizzarlo in un appartamento di Villa di Briano dove trascorreva la propria latitanza grazie alla “copertura” di alcuni connazionali.
Ora verranno attivate le procedure giurisdizionali per l’estradizione e la sua riconsegna in Romania.