La segnalazione sui social del Consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli
Ancora bufera su Tony Colombo, il cantante neomelodico balzato al centro delle cronache cittadine e nazionali grazie al mastodontico matrimonio che lo ha legato a Tina Rispoli, vedova di un boss della camorra.
Anche questa volta ad accendere gli animi è stata una segnalazione ripresa dal Consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli. Quest’ultimo ha pubblicato sulla sua pagina Facebook l’immagine e un video che mostra insieme Colombo e Niko Pandetta neomelodico siciliano e nipote del boss di mafia Salvatore ‘Turi‘ Cappello
Pandetta in passato ha anche minacciato Borrelli proprio girando un video con in pugno una pistola.
IL POST SU FACEBOOK DI BORRELLI –
“‘Da un video che ci hanno inviato e reperito sul web dalla testata online Napolitan, veniamo a sapere che il cantante neomelodico Tony Colombo ha rapporti di collaborazione con Niko Pandetta, ‘collega’ neomelodico siciliano, pregiudicato, e nipote di Salvatore ‘Turi’ Cappello, uno dei bossi più potenti della mafia catanese. Pandetta è lo stesso personaggio che mesi fa mi minacciò con un video in cui mostrava una pistola d’oro per aver espresso posizioni durissime contro la mafia. A quanto pare, quindi, la moglie Tina Rispoli, vedova del boss di Secondigliano Gaetano Marino, non è l’unica persona nella cerchia del cantante vicina alla criminalità organizzata. Pandetta, nelle sue canzoni, inneggia alla malavita, dedica brani a suo zio detenuto al 41 bis, oltre ad essere stato in prigione per rapina e spaccio di stupefacenti, ed ha incassato una nuova condanna a sei anni di carcere lo scorso luglio. E’ questo l’esempio che Colombo vuole dare a chi lo segue?’. Lo ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi.
‘Sono tanti i giovani che seguono Tony Colombo e sua moglie. Sponsorizzare pregiudicati vicini alla mafia di certo non è un bel segnale. Dopo il caos sulle nozze, dopo la diffusione di una foto in scooter su un marciapiede e senza casco, forse è il caso – ha aggiunto Borrelli – che la coppia analizzi bene i contenuti che finiscono in rete e prenda chiaramente le distanze dalla mafia e dalla camorra’“.