La vittima protagonista con la Scandone. Domani i funerali
Una persona per bene, un gran lavoratore devoto alla famiglia e agli amici. Così è ricordato Franco Capolupo, professore di educazione sportiva. Ma la carriera di Capolupo ha avuto una parentesi davvero importante nel mondo dello sport.
Infatti, la triste notizia della sua scomparsa, ha gettato nello sconforto alunni, allievi e colleghi. Il cordoglio di amministratori, amici e dirigenti è stato affettuosissimo. Tanti i messaggi di solidarietà e vicinanza alla famiglia.
Queste le parole del medico Gennaro Bellizzi riportate da Il Mattino: “Ci ha appena lasciati, improvvisamente, il caro prof Franco Capolupo, un altro pezzo della Scandone eroica, quella che dalla serie D, in sei anni raggiunse la B di Eccellenza fra il 1983 e il 1989. Fu innanzitutto il preparatore atletico con coach Bardini, ma nella logica del servizio totale alla Scandone funse anche da accompagnatore ufficiale e da speaker al Palazzetto (suo il racconto della vittoria col Matera, spareggio per la promozione in B1). Celeberrime le partite a tressette, con Menotti Sanfilippo, Enzo Parisi e Ciro Petretta in albergo prima delle gare in trasferta. Uno dei testimoni concreti del fatto che la Scandone fosse nata ben prima del 2000: che Dio ti abbia già accolto caro, indimenticabile Pro“.
Appuntamento a domani per i funerali previsti alle ore 9 presso la Chiesa dei Francescani.