La denuncia del commissario arcivescovile del Pio Monte dei Marinai
Un altro caso di mare sporco e inquinato, questa volta l’allarme è scattato nel “gioiello” della regione Campania, destinazione prediletta ed estiva di napoletani e turisti. Stiamo parlando della penisola Sorrentina.
A segnalare l’episodio è stato Gianfranco Wurburger commissario arcivescovile del Pio Monte dei Marinai: “Sono giorni che la fascia costiera antistante i lidi balneari di Meta di Sorrento viene invasa da lunghe scie di rifiuti, detriti e schiume. Questa mattina si è raggiunto il picco di impraticabilità delle acque“.
Che, come riportato da Il Mattino, ha continuato: “Purtroppo non si riesce a dare una spiegazione plausibile, dai lidi dicono che questo tipo di inquinamento è provocato dagli scarichi delle imbarcazioni, ma mi viene il dubbio che vi siano altri scarichi abusivi che inquinano e danneggiano questa parte della penisola“.
Infine, ha concluso: “Alcuni anni favi erano diverse associazioni ambientaliste che seguivano questo fenomeno, oggi vi è un silenzio assordante, speriamo che Guardia Costiera e le autorità preposte intervengano“.
