Non ci sono parole per la tragedia che ha investito la famiglia del piccolo Davide, morto annegato a 4 anni in piscina durante un matrimonio. Un destino tragico e fatale che ha messo fine alla vita del bambino, sfuggito per poco tempo al controllo degli adulti. “Davide, voglio il mio Davide”, sono queste le uniche parole che la mamma riesce a pronunciare, troppo immenso il dolore.
Pochi minuti prima i medici dell’ospedale Santa Maria della Grazie le hanno dato la più brutta notizia della sua vita: il figlio non ce l’ha fatta. Sono tutti lì, familiari e amici, accorsi per stringersi attorno al dolore della famiglia. Come riporta il Mattino, anche il padre del bimbo è fuori di sé per la tragedia e il fratellino maggiore piange a dirotto.
E’ così tale il caos che cinque volanti della Polizia sono costrette a condurre la salma del bimbo presso il Secondo Policlinico di Napoli, per l’esame autoptico.
Intanto si procede con le indagini. Sono stati ascoltati i primi testimoni e avanzata una prima ricostruzione. A quanto pare Davide avrebbe perso la vita perché, in quei fatali momenti, l’attenzione dei presenti era stata rapita dal malore di un’altra bambina. Il primo a trovare il bimbo riverso sull’acqua è stato il fotografo della cerimonia, come riportal’Ansa che ha anche provato anche a rianimarlo senza successo.
LA DINAMICA. Il bambino, originario di Maddaloni (Caserta), sarebbe sfuggito al controllo dei genitori, poco dopo la mezzanotte, tuffandosi in piscina e annegando. Sul posto sono giunti subito i soccorsi, ma non c’è stato nulla da fare per il piccolo morto poco dopo l’arrivo presso l’ospedale Santa Maria delle Grazie.
LE TELECAMERE. La Procura ha aperto un’inchiesta. Ne frattempo gli investigatori stanno anche visionando i filmati del sistema interno di videosorveglianza per accertare la dinamica di quanto accaduto.
LA TRAGEDIA. Disperazione e sgomento in ospedale per i genitori, una coppia di coniugi residenti a Maddaloni, nel Casertano, sconvolti per la scomparsa del secondo dei tre loro figli. Anche gli sposi e gli invitati sono sotto choc. Sul caso indagano i poliziotti del commissariato di Pozzuoli che hanno sottoposto a sequestro la piscina del Kora e l’area circostante dove era in corso la cerimonia nuziale.