Il Procuratore aggiunto della DDA di Napoli è a Dimaro per il ritiro del Napoli
Il Procuratore aggiunto della Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Napoli, Giuseppe Borrelli, è stato ospite di un convegno organizzato dal Napoli Club Bologna di Maurizio Criscitelli. Il tema è un’analisi del percorso fatto dagli allenatori dell’era De Laurentiis da Benitez ad Ancelotti.
Per l’occasione VocediNapoli.it ha intervistato Borrelli che da tifoso ha le idee molto chiare: “A Dimaro c’è grande entusiasmo. L’atmosfera è molto positiva. Molto di più rispetto allo scorso anno. Ho notato che Ancelotti sta puntando molto ad un modulo ben preciso e diverso rispetto a quelli utilizzati in passato. Non solo, ma sta basando la preparazione tattica tutta sulla velocità e sul dominio del gioco“.
Sul capitolo mercato: “Grazie al mercato che il Napoli sta facendo in uscita penso sia normale che i tifosi si aspettino almeno un grande colpo in entrata. Ad oggi il Napoli ha già due giocatori di livello per ogni ruolo e avendo i conti in ordine quest’anno potrebbe arrivare un acquisto importante utilizzando il famoso tesoretto“.
Poi, una battuta sui presunti rapporti tra le curve e la criminalità: “Io non mi occupo specificamente dei reati legati agli ambienti sportivi. La Procura di Napoli ha già un gruppo di lavoro che sta svolgendo un lavoro eccellente sul tema“.
Infine, l’argomento stadio: “La cosa più importante è che ora abbiamo un San Paolo degno. Mi auguro innanzitutto che i tifosi abbiano cura dell’impianto. L’importante è che una volta stipulata la convenzione la società dovrà valorizzare e investire ulteriormente nella struttura. Ad oggi è con queste ultime che un club diventa di livello europeo, oltre che vincente“.
