La protesta di molti genitori a Dimaro per la ressa che si crea i vista degli autografi. "Più organizzazione per i bambini"
Il grande entusiasmo dei tifosi azzurri a Dimaro ha avuto una nota stonata: la grande ressa che si crea nel momento in cui i calciatori del Napoli escono per firmare gli autografi. Un disagio provato dalle famiglie che c’è stato dall’inizio del ritiro e che è esploso oggi, inizio di un fine settimana che si è presentato molto “caldo”.
Grande affluenza e folla, una vera “onda” azzurra quella presente al campo di Carciato, dove gli azzurri si sono allenati sotto la vigile guida del tecnico Carlo Ancelotti. Il fine settimana e l’amichevole prevista nel pomeriggio contro il FeralpiSalò ha attirato qui in Trentino tantissimi tifosi da tutta Italia.
Sono state tante le proteste dei genitori, padri furiosi e madri arrabbiate che hanno visto i propri figli vittime della ressa, di adulti poco educati e di un servizio di sicurezza definito troppo “crudo”. Tra i più piccoli, sono stati tanti i bambini che hanno pianto a causa della delusione di non essere riusciti a raggiungere i propri beniamini per farsi fare un autografo o scattare una fotografia.
Tra l’altro, oggi, ad essere uscito per ricevere l’affetto dei tifosi è stato Kostas Manolas, per ora l’unico grande colpo di mercato del Napoli. Di conseguenza il calore della folla è stato più forte del solito.
LE DENUNCE DEI GENITORI DURANTE LA NOSTRA DIRETTA:
