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Universiade, lo show di chiusura infiamma un San Paolo strapieno

Grande entusiasmo per la cerimonia di un evento che ha fatto bene alla città. Polemiche per la diretta mancata in Rai

Una serata speciale quella che sta andando in scena stasera per lo show di chiusura di quest’edizione dell’Universiade 2019. Uno spettacolo che ha portato al “nuovo” stadio San Paolo per 35mila persone.

L’evento ideato e prodotto da Balich Worldwide Shows, con Stefania Opipari alla regia, è stato ispirato al rito del “sospeso“, caratteristica tipo della cultura napoletana. La cerimonia ha dedicato un saluto speciale alla città di Napoli attraverso un messaggio da veicolare in tutto il mondo.

Presente in Tribuna autorità il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Una manifestazione, questa dell’Universiade, davvero ben riuscita. Tolti i disagi causati ai cittadini, soprattutto in termini di viabilità, l’evento ha dato un’ottima visibilità mediatica al capoluogo partenopeo e all’intera regione Campania.

Tuttavia, non sono mancate alcune polemiche. Infatti, in molti hanno lamentato la decisione della Rai di non trasmettere in diretta tv lo show. Probabilmente, ad alimentare gli asti, saranno stati anche i precedenti accaduti durante lo spettacolo di apertura.

FUOCHI D’ARTIFICIO E OMAGGIO A PINO DANIELE – VIDEO:

Pessimo collegamento e frecciatine dei conduttori sui luoghi comuni di Napoli, provocarono reazioni stizzite da parte dell’opinione pubblica. Nonostante ciò la città ha respirato in questi giorni aria nuova. Partenope è stata vissuta da tante persone provenienti da tutto il mondo e di sicuro li ha incantati.

Alberghi pieni, un commercio che ha iniziato a decollare troppo tardi, il successo economico principale garantito dall’Universiade ha riguardato il restilyng delle strutture sportive impiegate per l’intera manifestazione. Almeno, dopo questo evento, resterà qualcosa di tangibile al territorio.

Infine, ma non per ultimo, non possiamo non parlare dei veri protagonisti: gli atleti. I giovani in gara hanno onorato l’Universiade. Gare belle, avvincenti e intense. Pubblico entusiasta e un’Italia che ha ben figurato (44 medaglie, 15 gli ori). Più di uno gli sportivi campani (12) ad aver vinto una medaglia.

Inutile dirlo ma è doveroso farlo. Tutti i ragazzi venuti a Napoli per disputare l’Universiade non dimenticheranno questa città che li ha accolti. E loro hanno ricambiato innamorandosene.

IL MEDAGLIERE –

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