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Lacrime e dolore ai funerali del prof. Auricchio, suicida dopo le accuse di molestie

Gremita la chiesa di San Giovanni dei Fiorentini a Piazza degli Artisti a Napoli. Studenti distrutti. Le parole del parroco: "Liberatelo"

È stato troppo grande il dolore per il decesso del professore Vincenzo Auricchio, originario di Quarto (località flegrea in provincia di Napoli) e che insegnava matematica al Giambattista Vico di Napoli.

L’uomo, 53enne, si è tolto la vita con un colpo d’arma da fuoco alla testa, esploso da una pistola legalmente detenuta. La sua morte ha sconvolto i familiari, gli amici, i colleghi e tutti i suoi studenti.

Il clamore della notizia è stato molto forte perché avvenuta in seguito ad alcune accuse di molestie che il professore avrebbe perpetrato nei confronti di due studentesse minorenni. I funerali, come riportato da Il Mattino, si sono svolti presso la chiesa – gremita – di San Giovanni dei Fiorentini a Piazza degli Artisti a Napoli (quartiere Vomero).

Presenti anche tanti ex studenti e sono stati numerosi i messaggi di cordoglio scritti su un quaderno appositamente messo all’ingresso della chiesa. “Adesso lasciatelo andare, liberatelo. Liberate il vostro professor Auricchio“, ha detto padre Lello. “Non si saprà mai cosa sia veramente successo, ma lui ora già è in una dimensione che non è più umana io ho sentito di volergli bene“, ha dichiarato una mamma presente in chiesa.

Come riportato da Il Corriere del Mezzogiorno, ad accogliere e salutare la salma del prof Auricchio,  oltre agli applausi, una formula matematica: “3x+2y=?“. Lacrime e dolore per gli studenti. La moglie, ormai vedova – invece – ha mostrato una grande compostezza trovando con dignità il conforto insieme agli altri parenti della vittima.

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