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Nasce l’Arca di Noemi, l’associazione per difendere i bimbi dalla violenza e dalla camorra

Una nuova associazione nata per tutelare i bambini da ogni forma di violenza: è nata “l’Arca di Noemi”, l’associazione fondata da Fabio e Tania, genitori della piccola Noemi, la bimba di 4 anni colpita da un proiettile vagante nella sparatoria avvenuta a Piazza Nazionale agli inizi di maggio.

Una vicenda, quella di Noemi, che ha lasciato tutti col fiato sospeso ma che si è conclusa fortunatamente con un lieto fine per la piccola, che sebbene non sia stata ancora dimessa è si è ripresa dalle gravi lesioni che aveva subito. Per evitare che altre famiglie attraversino le stesse difficoltà che ha dovuto affrontare quella di Noemi, Fabio e Tania, come spiegano i legali della famiglia, “intendono schierarsi contro la criminalità ed ed essere tutti uniti per combattere ogni tipo di violenza sui bambini, che possa essere la mafia o maltrattamenti in famiglia”.

Ulteriore scopo dell’associazione, come affermano i giovani genitori, è di seguire il processo ai responsabili dell’agguato affinché “paghino con il massimo della pena in tempi rapidi e senza sconti”. “Solo così – concludono i legali – si potrà dare un segnale al popolo che vuole vivere in maniera serena e tentare di evitare di piangere altre vittime innocenti”.