Reagisce a rapina, esplodendo diversi colpi d’arma da fuoco a scopo intimidatorio ma non riesce a impedire al bandito di scappare via con il registratore di cassa (e 30 euro all’interno). Poi, nel riposare la pisola, legalmente detenuta, si ferisce accidentalmente alla mano con un proiettile.
E’ quanto andato in scena all’alba di lunedì in una stazione di servizio di Acerra, comune a nord di Napoli. Ad entrare in azione, intorno alle 6.20, nel distributore di benzina di via San Nereto, un uomo armato di pistola, sceso da un’auto guidata da un complice. Dopo aver minacciato il titolare del bar dell’area di servizio di consegnare i soldi presenti in cassa, il bandito ha assistito alla reazione della vittima, che ha impugnato una pistola legalmente detenuta lasciando partire diversi colpi a scopo intimidatorio.
Circostanza questa che non ha evitato la fuga del malvivente. Quest’ultimo ha portato via il registrato di cassa con 30 euro all’interno, lasciando la pistola in metallo utilizzata per la rapina. Dopo aver chiamato la polizia, il titolare del bar si è ferito in modo accidentale con l’arma che deteneva legalmente. Nel riposarla infatti è partito un colpo che ha raggiunto la mano dell’uomo. Soccorso, è stato medicato in ospedale.
Giunti sul posto, gli agenti del commissariato di Acerra e la polizia scientifica hanno avvito indagini e rilievi. Nel mirino la pistola abbandonata dal bandito. Potrebbe trattarsi di una replica in metallo utilizzata solo a scopo intimidatorio.
