Cinque bambini contusi oltre a una maestra, al quarto mese di gravidanza. E’ il bilancio, per fortuna non drammatico, di quella che poteva essere una tragedia a tutti gli effetti. Ore 12, al primo piano dell’istituto comprensivo Tenente De Rosa al corso Umberto I di Sant’Anastasia, comune dell’area vesuviana in provincia di Napoli, una parete in cartongesso, che separa le classi terza e quarta elementare, crolla e travolge i bambini che erano seduti tra i banchi.
Tra loro c’era un’insegnante di sostegno impegnata con un ragazzino disabile. La donna, al quarto mese di gravidanza, ha fatto scudo con il proprio corpo per proteggere l’alunno. E’ stata colpita alla testa e alla spalla ma la sua situazione non dovrebbe essere preoccupante.
Immediati i soccorsi dei sanitari del 118, giunti sul posto insieme ai vigili del fuoco e ai carabinieri. I piccoli studenti sono stati tutti medicati sul posto da medici e infermieri mentre la docente si è recata dal ginecologo per un controllo.
Secondo una prima ricostruzione, la parete divisoria sarebbe venuta giù improvvisamente, alzando una grossa nuvola di polvere tra le urla di paura dei bambini. Saranno ora le indagini condotte dai carabinieri, e coordinate dalla procura di competenza, a far luce sull’accaduto e ad accertare responsabilità.
Nella scuola si è recato anche il primo cittadini di Sant’Anastasia, Lello Abete, e l’assessore Bruno Beneduce,
