Nei giorni scorsi ha ha fatto parlare di sé la notizia dell’ installazione, a partire dai primi di maggio, di una ruota panoramica alta 60 metri proprio nei pressi degli scavi archeologici di Pompei, per permettere ai turisti di ammirare l’area a volo d’uccello. Il progetto è stato proposto da un’impresa tedesca che sarebbe disposta ad allestire l’attrazione anche solo in via temporanea.
Sulla questione è intervenuto il ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli, che intervistato durante il programma televisivo Agorà ha espresso il suo diniego all’attuazione del progetto. “Non se ne parla nemmeno – ha commentato Bonisoli – Ai nostri uffici non è arrivato nulla, se arrivasse lo rispediremmo al mittente”. Sul Corriere del Mezzogiorno inoltre il direttore dell’area archeologica di Paestum Gabriel Zuchtriegel ha raccontato di come due anni fa abbia respinto una richiesta simile, una ruota panoramica con vista sulla valle dei templi.
Il sindaco di Pompei Pietro Amitrano ha espresso la sua opinione in merito alla faccenda, e in una nota ha precisato che la pratica per la realizzazione della ruota panoramica “è stata rinviata per carenza di documentazione esaustiva occorrente per la valutazione”, e che “l’autorizzazione eventualmente rilasciata dal Comune sarebbe da considerare solo un atto finale, conseguente solo ed esclusivamente alle eventuali altre autorizzazioni rilasciate dagli altri enti competenti interessati”.
Il primo cittadino ha infine commentato che la sua approvazione del progetto “era una considerazione assolutamente personale sulle ricadute turistiche ed economiche che un’attrazione del genere assicurerebbero a Pompei. Insomma l’idea piaceva a questa Amministrazione, ma non significava certo nessun via libera”.
