Ha visto un uomo depositare la spazzatura fuori dai contenitori e, dopo averlo richiamato, è stato aggredito con un pugno in pieno volto tanto da subire la frattura del setto nasale. La vittima è uno spazzino napoletano, un dipendente dell’Asìa, l’azienda che si occupa dell’igiene urbana in città, ricoverato attualmente all’ospedale dei Pellegrini.
L’aggressione si è verificata lunedì mattina, poco dopo le 9, al Corso Vittorio Emanuele. Lo spazzino – che si chiama Alfredo – ha notato l’uomo gettare per terra alcuni rifiuti ed è intervenuto facendogli notare l’inciviltà del gesto. Un richiamo che non è andato giù al destinatario che ha reagito con estrema violenza.
A denunciare l’accaduto il sindacato USB: “La nostra RSU aziendale – si legge in una nota – ha denunciato episodi del genere, tanto che nell’ultima riunione che si è tenuta al Comune di Napoli lo scorso 15 marzo, alla presenza del vicesindaco Enrico Panini, dell’assessore Raffaele Del Giudice e dei dirigenti di Asìa, ha denunciato il clima ostilità che si respira nei Quartieri, causato prevalentemente dalle carenze di personale proprio per lo spazzamento. Stop alle aggressioni, serve al più presto un serio piano di assunzioni per evitare questi drammatici episodi”.
Non è chiaro se l’episodio è stato denunciato alle forze dell’ordine.

