Il nucleo speciale dei carabinieri ha riscontrato anomalie sulle condizioni igieniche degli alimenti, sui permessi e la tracciabilità dei prodotti
Si riportano, di seguito, gli esiti di una serie di servizi effettuati dai Carabinieri del NAS di Napoli, che hanno eseguito controlli sia nel settore della salute alimentare, sia nel settore strettamente sanitario:
in Napoli, via Arenaccia presso un supermercato ivi operante, inserito in seno ad un polo commerciale, militari del NAS di Napoli, a conclusione di una ispezione igienico-sanitaria, procedevano al sequestro amministrativo di kg. 100 circa di prodotti ittici pronti per la vendita al dettaglio, poiche’ risultavano violate le norme in materia di tracciabilità/rintracciabilità alimentare;
in Pomigliano d’Arco, nell’ambito dell’esecuzione di direttive impartite dal Ministero della Salute ed attinenti i controlli da eseguire nei centri sportivi e presso le palestre ed associazioni dilattentistiche, i Carabinieri del NAS di Napoli, a conclusione delle verifiche igienico-sanitarie eseguite presso gli esercizi allocati all’interno di un centro sportivo comunale, hanno segnalato, per le determinazioni di competenza, alle competenti autorita’ di aver:
– rilevato carenze documentali, quali la mancanza delle certificazioni inerenti alla prevenzione incendi;
– constatato la mancanza dell’applicazione del protocollo per la prevenzione sul rischio biologico “legionella”;
– sequestrato circa 40 kg di alimenti detenuti, da un esercizio commerciale ivi operante.
In Marano di Napoli, via marano Pianura, presso un panificio ivi operante, i militari del NAS di Napoli, unitamente a personale della locale Compagnia Carabinieri, a conclusione di una ispezione igienico-sanitaria, hanno proceduto alla chiusura amministrativa di un locale deposito per farine, poiche’ gravato da carenze igienico-sanitarie e strutturali;
in Napoli, al corso Meridionale, militari del NAS di Napoli hanno eseguito un’ispezione igienico-sanitaria presso una rivendita di generi alimentari, a conclusione della quale hanno proceduto alla immediata sospensione amministrativa di una linea di preparazione panini e conserve vegetali, risultata priva di qualsivoglia titolo autorizzativo e dei requisiti minimi igienico-sanitari e strutturali di cui alla normativa europea vigente. Nel corso della verifica procedevano, inoltre, al sequestro amministrativo di 5 (cinque) kg. di alimenti vari espoosti in vendita, tra cui pane e melanzane arrostite sott’olio, privi di qualsivoglia indicazione utile ai fini della rintracciabilita’ alimentare e/o di documentazione riferita alle procedure di autocontrollo HACCP adottate;
Nel corso di accertamenti eseguiti unitamente a personale dell’ASL Napoli 3 sud di Pomigliano d’Arco, servizio igiene medicina del lavoro, i Carabinieri del NAS di Napoli in Nola, alla via San Massimo, presso un ristorante/bar/braceria già sottoposto a pregressa ispezione igienico-sanitaria, hanno proceduto alla chiusura di un locale deposito e di un locale ufficio amministrativo in quanto realizzati in ambienti la cui altezza e’ risultata inferiore ai 3 metri e il rapporto aereante non sufficiente;
In Volla, alla via Palazziello – loc. Lufrano – all’interno del Centro Agro Alimentare di Napoli (CAAN) militari del NAS di Napoli, unitamente a militari del NIL di Napoli, nel corso di ispezione igienico-sanitaria eseguita presso uno stand di detto centro, hanno proceduto al sequestro amministrativo di 210 kg circa di mele, risultate prive di qualsivoglia informazione utile a garantirne la rintracciabilita’ alimentare;
In Carbonara di Nola, alla via Durazzano, presso un’azienda agrituristica, i militari del NAS di Napoli, a conclusione di una ispezione igienico-sanitaria, procedevano al/alla:
a. sequestro amministrativo di kg. 200 circa di alimenti vari tutti allo stato congelato ed avvolti in buste shoppers, pronti per la somministrazione ad avventori, in quanto violate le norme in materia di tracciabilità/rintracciabilità alimentare;
b. chiusura di un deposito alimentare, poiche’ attivato abusivamente in assenza di s.c.i.a. e risultato con gravi carenze igienico sanitarie e strutturali;
In Torre del Greco, in Viale Vittorio Veneto, nell’ambito di servizi tendenti a contrastare il fenomeno dell’attivita’ medico – dentistica abusiva, militari del NAS di Napoli ha segnalato alle competenti autorità il 54enne P.E., per aver esercitato la professione di medico – dentista privo di laurea, e il 60enne G.L. per aver consentito l’esercizio della professione di medico – dentista ad altra persona non titolata, nonche’ per aver detenuto specialita’ medicinali “ad uso ospedaliero” di cui una scaduta di validita’;
In Torre del Greco, in via Nazionale, presso un’azienda agricola ivi ubicata e già sottoposta a pregressa ispezione igienico-sanitaria, a conclusione di accertamenti amministrativi conseguenziali a precedente verifica igienico-sanitaria, hanno proceduto alla chiusura di un’area tecnicamente attrezzata per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande con annessa cucina atteso la mancanza del titolo autorizzativo;
In Afragola, alla via De Gasperi, militari del NAS di Napoli hanno eseguito un’ispezione igienico-sanitaria presso un locale supermercato, a conclusione della quale hanno proceduto alla chiusura amministrativa di 3 locali pertinenti all’attivita’ ed arbitrariamente attivati, adibiti a deposito di generi alimentari e non. Detti locali risultavano, altresi’, privi dei requisiti minimi igienico-sanitari e strutturali previsti dalla normativa comunitaria vigente. Nel corso del medesimo controllo il personale operante procedeva, inoltre, al sequestro amministrativo di 20 (venti) kg circa di prodotti alimentari (salsiccia fresca, cotolette impanate, ciccioli e panini), esposti in vendita e privi di indicazioni atte a garantirne la rintracciabilita’.
