È tutto contenuto nell'ordinanza del comune
Siamo nel periodo di carnevale. Già domenica scorsa, complice anche la splendida giornata, si sono visti in città tantissimi bambini vestiti con i tradizionali costumi carnevaleschi.
Certo, ormai siamo abituati a vederne di tutti i colori. Sembrano passati secoli da quando i più piccoli si travestivano da personaggi dei cartoni animati o con le vere maschere della tradizione napoletana e italiana.
Oggi, gusto e originalità sembrano aver ceduto il posto rispettivamente al cattivo gusto e al trash. Ma carnevale vuol dire anche un’altra cosa, e non ci riferiamo alla lasagna del martedì grasso.
Infatti, durante queste giornate è facile vedere ragazzini in giro, intenti a terrorizzare i passanti con lancio di uova e farina o con l’utilizzo di spry spesso nocivi per la vista e la salute. In merito il comune di Napoli ha pubblicato un’ordinanza che ne vieta la vendita e l’utilizzo fino al 10 marzo.
L’ORDINANZA –
“+COMUNICAZIONE DI SERVIZIO +
Il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha firmato l’ordinanza con la quale si fa divieto, durante tutto il periodo di carnevale e fino al 10 marzo di:
1. acquistare, vendere e utilizzare bombolette spray emittenti sostanze imbrattanti, urticanti.
2. detenere e utilizzare in luoghi pubblici o in luoghi aperti al pubblico materie atte ad imbrattare (bombolette spray, schiume, coloranti vari, farina, uova, polveri pruriginose, creme, ecc.) e/o recare danno a persone, cose e beni, quali civili abitazioni, attività commerciali, muri, edifici pubblici e privati, mezzi di trasporto ed altri oggetti di vario genere, nonché imbrattare e/o sporcare strade, piazze, monumenti.
3. assumere comportamenti, in luoghi pubblici e in luoghi aperti al pubblico, che possano turbare la tranquillità delle persone o creare situazioni di pericolo per la sicurezza delle persone o delle cose.
Si allega Ordinanza“.
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